Tinexta Group, sovranità tecnologica e sicurezza del Digital Trust in Europa
Ecco la visione del Gruppo illustrata da Danilo Cattaneo, amministratore delegato di InfoCert, durante l’evento del Centro Economia Digitale sulla Sovranità Tecnologica.
Tinexta Group, tra gli operatori di riferimento in Italia nelle aree di business Digital Trust, Credit Information & Management e Innovation & Marketing Services, ha partecipato all’evento organizzato dal Centro Economia Digitale per la presentazione di un nuovo position paper sulla Sovranità Tecnologica, alla cui realizzazione ha contribuito con le competenze della propria controllata InfoCert, Autorità di Certificazione a livello europeo.
La visione
Di fronte a un parterre istituzionale e imprenditoriale d’altissimo profilo, a esporre la visione di Tinexta su un tema così strategico è stato Danilo Cattaneo, amministratore delegato di InfoCert: “L’emergenza pandemica ha accelerato il processo di digitalizzazione per cittadini e aziende e il loro ricorso a soluzioni di Identità digitale, firma elettronica, PEC, conservazione dei documenti. D’altronde, il Digital Trust, cioè la fiducia digitale, sta diventando uno dei fondamenti del funzionamento di tutte le società moderne. Per l’Europa sarà strategico, oserei dire vitale, assicurarsi e mantenere una solida sovranità tecnologica in un ambito così determinante per l’intero sistema economico, politico e sociale. È indispensabile tenere presente che il Digital Trust implica il controllo delle identità digitali e delle firme digitali e, quindi, la gestione di dati sensibili. Per di più, abilita processi molto critici: sottoscrizione di contratti, apertura di conti correnti, accesso a posizioni previdenziali, prescrizioni mediche e molto di più. Di conseguenza, il mantenimento della sovranità tecnologica è irrinunciabile per garantire la protezione dei dati dei cittadini da possibili intrusioni o manipolazioni e assicurare la continuità di servizi fondamentali”.
La strada da seguire
Miliardi di transazioni digitali al giorno determinano la trasmissione via web o sul cloud di dati personali e commerciali: la perdita totale o significativa di sovranità si tradurrebbe in minacce per aree delicatissime quali la Difesa, la segretezza industriale, la privacy e la sicurezza dei cittadini. “Si pensi, ad esempio, che l’Europa rappresenta solo il 4% delle piattaforme business digitali nel mondo, con il resto dei dati che transita su infrastrutture nelle mani di operatori extra UE”, ha spiegato la società in una nota. “È importante mantenere il controllo sulla gestione e la residency dei dati digitali. Così come prevenire i rischi che scelte commerciali di aziende straniere, o addirittura decisioni politiche di Stati esteri, provochino impatti devastanti sulle attività e sulla stabilità di un Paese, ad esempio sospendendo l’erogazione di servizi quali i processi di firma digitale ai propri utenti europei – ha sottolineato Cattaneo. In questo senso, sarebbe opportuno avere strumenti di governance per quelle aziende ad alta rilevanza strategica per dati trattati o ruolo nella catena del valore. E, non ultimo, è indispensabile che le soluzioni di Digital Trust siano caratterizzate by design da livelli di sicurezza informatica adeguata”.
L'impegno
Già da anni Tinexta effettua investimenti mirati in Ricerca e Innovazione che le hanno consentito di acquisire lo status di Digital Champion europeo, offrendo al mercato la possibilità di affidarsi a un player continentale allineato alle normative UE in tema di data privacy e digital trust. In questo solco, ha scelto di puntare anche sulla cybersecurity, acquisendo recentemente tre società qualificate del settore con circa 700 persone in organico: l’obiettivo è integrarne esperienze e competenze nel Gruppo e così rafforzare ulteriormente la propria offerta di Digital Trust, peraltro già pienamente conforme ai rigorosi parametri normativi del regolamento europeo eIDAS. “La volontà di integrare gli aspetti di certificazione fiduciaria e di sicurezza dei dati rappresenta un passo decisivo in un rapido percorso verso un posizionamento esclusivo e di leadership nella creazione di infrastrutture digitali sicure e con piena validità legale”, ha commentato Danilo Cattaneo a margine del suo intervento.