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Cisco lancia una nuova architettura di rete per l’AI

La soluzione risponde alle sfide di oggi: traffico in costante crescita, necessità di continuità operativa, minacce alla sicurezza sempre più sofisticate

Cisco ha annunciato una nuova architettura di rete progettata per supportare i campus, le filiali e le reti industriali, che grazie alla gestione unificata offrirà semplicità operativa senza precedenti, dispositivi di rete di nuova generazione concepiti per supportare i carichi di lavoro AI e funzionalità di sicurezza avanzate direttamente integrate nella rete.

Secondo lo studio Cisco IT Networking Leader, il 97% delle aziende ritiene indispensabile aggiornare la propria rete affinché le iniziative AI e IoT abbiano successo. La posta in gioco è altissima: una singola interruzione può causare perdite fino a 160 miliardi di dollari a livello globale. Di fronte a queste sfide, i team IT hanno bisogno di un nuovo approccio per scalare le operazioni, ridurre i tempi di inattività e ottenere nuovi livelli di efficienza e innovazione.

“L’AI sta trasformando il mondo del lavoro, causando un forte aumento del traffico nei campus, nelle filiali e nelle reti industriali e, al contempo, generando un eccesso di complessità e rischi per la sicurezza IT, proprio in un momento in cui i tempi di inattività risultano più costosi che mai”, commenta Jeetu Patel, President and Chief Product Officer di Cisco. “Grazie a questa nuova architettura, a dispositivi rivoluzionari ottimizzati per l’AI e all’AgenticOps, stiamo ripensando completamente il modo in cui le reti vengono gestite e protette.”

Gestione unificata e AgenticOps

Oggi la complessità operativa è tra le principali sfide affrontate dall’IT. La piattaforma di gestione unificata di Cisco indirizza tali sfide, integrando la gestione di Meraki e dei dispositivi Catalyst, e il supporto per reti wireless, switching, routing e industriali di nuova generazione, in un’unica piattaforma in grado di supportare implementazioni cloud, on-premise o ibride.

La piattaforma di gestione unificata di Cisco si distingue ulteriormente grazie alle funzionalità di assurance di ThousandEyes – ora estese anche ai dispositivi mobili e all’IoT industriale – fornendo piena visibilità sulle reti aziendali e su Microsoft Azure. La nuova integrazione tra ThousandEyes e Splunk fornisce informazioni dettagliate in tempo reale, dalla rete all’applicazione. Questo approccio a più livelli garantisce assurance e visibilità complete sia su infrastrutture gestite internamente che da terze parti.

Ad arricchire ulteriormente la piattaforma è AgenticOps, l’approccio Cisco basato sull’AI per la gestione delle moderne operazioni IT, che trasforma la telemetria in tempo reale, l’automazione e le competenze specialistiche in azioni intelligenti “end-to-end”. Le funzionalità di AgenticOps sono potenziate dal nuovo Deep Network Model – un modello linguistico di dominio specifico, addestrato su decenni di esperienza Cisco, dai contenuti di livello CCIE al materiale formativo di Cisco U.

Deep Network Model alimenta anche Cisco AI Assistant, un’interfaccia in linguaggio naturale in grado di individuare problemi, diagnosticarne le cause e automatizzare i flussi di lavoro. Il risultato è un’intelligenza artificiale che comprende le reti e opera in sinergia con i team IT, riducendo i tempi operativi da ore a pochi minuti.

Cisco ha inoltre presentato AI Canvas, una nuova funzionalità avanzata di AgenticOps: un’interfaccia basata su GenAI che permette ai team NetOps, SecOps e DevOps di collaborare più facilmente, ottimizzare le attività e ridurre il carico sull’IT.

Dispositivi next generation per l’AI su larga scala

Per rispondere alle esigenze senza precedenti che i carichi di lavoro dell’AI impongono alle reti, Cisco ha presentato nuove soluzioni hardware progettate appositamente per offrire bassa latenza, elevate capacità e sicurezza avanzate:

Smart Switch Cisco C9350 e C9610 per le reti Campus: nuova generazione di Cisco Smart Switch, basati su Silicon One, che forniscono fino a 51.2Tbps di throughput, latenza inferiore a 5 microsecondi e networking sicuro resistente alle minacce quantistiche per supportare applicazioni AI ad alto valore strategico.

Secure Router Cisco 8100, 8200, 8300, 8400 e 8500: offrono un’integrazione nativa SD-WAN e Secure Access Service Edge (SASE), firewall di nuova generazione (NGFW) e sicurezza post-quantistica in un’unica soluzione WAN compatta — con prestazioni fino a tre volte superiori rispetto alle generazioni precedenti.

Portfolio wireless: Cisco amplia il proprio portfolio Wi-Fi 7 con il nuovo Access Point della serie Cisco Wireless 9179F progettato per stadi e grandi spazi e introduce il nuovo Cisco Campus Gateway, che garantisce un roaming fluido e gestito via cloud nei grandi campus.

Portfolio Industrial: per rispondere ai rigorosi requisiti di prestazioni e affidabilità delle applicazioni AI in ambito industriale, Cisco presenta nuovi switch rugged in diversi formati, ideali per applicazioni come ispezioni visive e robot mobili autonomi. Inoltre, vengono ora supportati nuovi scenari wireless critici grazie all’integrazione della tecnologia Ultra-Reliable Wireless Backhaul (URWB) con il Wi-Fi in un unico access point.

Sicurezza integrata nella rete

Cisco sta integrando soluzioni di sicurezza avanzate nell’infrastruttura di rete e presenta tre nuovi livelli di sicurezza:

Protezione dell’infrastruttura di rete: il nuovo Cisco Live Protect offre controlli compensativi a livello kernel, blocca gli exploit e protegge switch e router di campus — il tutto senza necessità di reinstallare il sistema né causare interruzioni operative.

Difesa dei dati in transito: Cisco ha introdotto la crittografia MACsec, WAN MACsec e IPsec compatibile con sicurezza post-quantistica, per difendersi dagli attacchi di tipo “harvest-now, decrypt-later”. Inoltre, i nuovi switch Cisco C9000 Smart sono compatibili con Hypershield, una tecnologia che consente di rafforzare la segmentazione della rete e contenere le minacce alla velocità delle macchine.

Protezione di utenti, endpoint e applicazioni: a partire da una solida base di microsegmentazione, classificazione dei dispositivi basata su AI e policy unificate, Cisco estende la protezione a ogni dispositivo e applicazione connessi alla rete. Grazie all’intelligence combinata di Cisco Identity Services Engine, Cyber Vision, Cisco Talos e alla piattaforma Cisco Secure Access SSE, le aziende possono applicare la sicurezza in modo efficace in ogni punto della rete.

“Il potenziale dell’AI è immenso, ma la realtà ci dice che le infrastrutture di rete aziendali esistenti non sono per nulla preparate ad affrontare le esigenze di scalabilità, sicurezza e affidabilità che essa impone”, commenta Matt Eastwood, IDC. “La nuova architettura di rete sicura di Cisco segna un punto di svolta nel networking, fornendo alle imprese una base solida e proiettata nel futuro per abbracciare l’AI con fiducia, senza sacrificare prestazioni o sicurezza”.

La nuova architettura, il cui hardware è ordinabile presso Cisco e i suoi partner certificati, si basa su un’unica piattaforma che unifica gestione, licenze e supporto e offre la flessibilità di implementazione in modalità cloud, ibrida o on-premises. La piattaforma di gestione unificata è già disponibile, Cisco AI Assistant è in fase di public beta, mentre Cisco AI Canvas sarà testato con clienti selezionati a partire dal prossimo autunno.

Cisco, Networking


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