CyberArk e SentinelOne, integrazione a difesa degli accessi privilegiati
L’obiettivo della partnership è accelerare l’identificazione e la risposta alle minacce con analisi unificate e potenziate dall’AI

CyberArk ha annunciato una nuova integrazione con SentinelOne, per proteggere dall’uso improprio degli accessi privilegiati. L’integrazione delle piattaforme delle due società, spiega un comunicato, combina le potenti funzionalità di rilevamento e risposta degli endpoint della piattaforma Singularity Endpoint di SentinelOne con quelle di Endpoint Privilege Manager di CyberArk. L’obiettivo è accelerare l’identificazione e la risposta alle minacce con analisi unificate e potenziate dall’AI.
L’integrazione inoltre aggiunge tutti i nuovi dati sulle identità di CyberArk nella piattaforma Singularity di SentinelOne per i modelli di utilizzo AI SIEM e XDR, offrendo ai rispettivi clienti un contesto e una correlazione maggiore per il rilevamento e la risposta alle minacce, la ricerca, le indagini e l’automazione.
Più in dettaglio, continua la nota, l’integrazione di CyberArk e SentinelOne permette di:
· Rilevare e prevenire ransomware, furti di credenziali e altri attacchi agli endpoint attraverso il controllo dell’accesso ai privilegi e alle risorse, il monitoraggio continuo e l’analisi dettagliata.
· Accelerare la risposta e la mitigazione grazie a informazioni e visibilità complete sulle minacce.
· Mantenere la produttività degli utenti con una solida sicurezza grazie alle funzioni di riqualificazione automatica dei processi basate su criteri, eliminando i diritti di amministrazione permanente e implementando i controlli sulle applicazioni e la rotazione delle credenziali sull’endpoint.
· Semplificare l’implementazione e le operazioni e accelerare il time to value grazie alle soluzioni basate su SaaS.
“La collaborazione con CyberArk unisce due leader di mercato nella sicurezza degli endpoint e nella protezione delle identità e consente ai clienti di ridurre il rischio di attacchi alle identità privilegiate, in modo completo e flessibile”, dichiara nella nota Melissa K. Smith, Vice President, Strategic Technology Partnerships and Initiatives di SentinelOne (nella foto).
“Questa collaborazione sfrutta la potenza dell’AI per unire i punti di forza complementari dell’EDR e della sicurezza delle identità degli endpoint, migliorando la visibilità e potenziando le difese contro gli attacchi che compromettono e sfruttano l’accesso privilegiato”, spiega nel comunicato Clarence Hinton, Chief Strategy Officer di CyberArk.