Skip to main content

Proofpoint, Marco Zani nominato Country Leader per l’Italia

Zani proviene da GitLab, dove era Country Manager, e in precedenza ha ricoperto ruoli di leadership presso Snowflake e ServiceNow

Proofpoint ha annunciato la nomina di Marco Zani a Country Leader per l’Italia, con il compito di guidare la strategia e le operazioni di Proofpoint sul mercato italiano, supportando la crescita aziendale e aiutando i clienti a rafforzare le proprie difese dalle minacce cyber incentrate sull’individuo.

Zani, spiega una nota, vanta oltre 25 anni di esperienza commerciale e dirigenziale in campo IT, avendo ricoperto cariche di responsabilità presso GitLab, Snowflake e ServiceNow. Proviene da GitLab, dove era Country Manager e ha gestito la supervisione dello sviluppo aziendale e della crescita strategica in Italia. In precedenza ha ricoperto ruoli di leadership presso Snowflake e ServiceNow.

“Sono entusiasta di entrare a far parte di Proofpoint e contribuire alla sua missione di proteggere le persone, che rappresentano sia la risorsa che il rischio più critici in ogni azienda”, dichiara nella nota Marco Zani, neo Country Leader di Proofpoint per l’Italia. “Il nostro Paese sta vivendo un’enorme crescita digitale e una parallela escalation delle minacce cyber. L’approccio incentrato sulla persona, l’innovazione e le competenze globali di Proofpoint sono esattamente ciò di cui le organizzazioni locali hanno bisogno per affrontare questo scenario”.

Grazie alla sua consolidata esperienza nel cloud computing enterprise e nelle tecnologie di sicurezza, spiega la nota, Zani è la figura ideale per guidare l’espansione di Proofpoint in Italia.

“Marco è una figura affermata con un’esperienza eccezionale nella crescita del business in mercati tecnologici caratterizzati da una forte competitività,” sottolinea Emiliano Massa, Area Vice President, SEUR di Proofpoint. “La sua conoscenza del panorama imprenditoriale italiano e la capacità di tradurre la strategia in esecuzione saranno preziose per il nostro continuo ampliamento in Italia. Siamo lieti di dargli il benvenuto in Proofpoint”.

La nomina di Marco Zani sottolinea l’impegno di Proofpoint in Italia, paese in cui il rischio di minacce mirate all’individuo, come phishing, ransomware e compromissione delle email aziendali, continua ad aumentare. Secondo il report Voice of the CISO 2025 di Proofpoint, il 68% dei CISO italiani cita l’errore umano come una delle principali vulnerabilità di cybersecurity, sottolineando la necessità di strategie di sicurezza incentrate sulle persone, personalizzate per i mercati locali.

nomine, Proofpoint, Sicurezza


Office Automation è da 45 anni il mensile di riferimento e canale di comunicazione specializzato nell'ICT e nelle soluzioni per il digitale, promotore di convegni e seminari che si rivolge a CIO e IT Manager e ai protagonisti della catena del val...