Gilardoni ed Hexagon, partnership nel segno della diagnostica industriale

Nel settore aerospaziale, in cui precisione e affidabilità sono imprescindibili, il controllo qualità deve garantire non solo la conformità dimensionale esterna dei componenti, ma anche la rilevazione di eventuali difetti interni, invisibili a occhio nudo, ma potenzialmente critici per la sicurezza. Tradizionalmente, l’ispezione a raggi X è la tecnica principale per analizzare la struttura interna, ma non fornisce informazioni dettagliate sulla geometria esterna del pezzo. Per questo, Gilardoni, in collaborazione con Hexagon, ha sviluppato una soluzione innovativa che integra in un unico sistema la tomografia computerizzata e la scansione ottica 3D, offrendo un controllo completo, interno ed esterno, del componente.

Cuore del progetto è lo scanner ottico PrimeScan Hexagon, basato su tecnologia a luce strutturata, che ricostruisce con altissima precisione la forma esterna dei pezzi. Integrato con l’ispezione a raggi X di Gilardoni, consente una visione olistica dell’oggetto: la tomografia computerizzata analizza i difetti interni, mentre lo scanner ottico ne verifica le geometrie esterne. Entrambi i rilievi vengono gestiti in un ambiente software unico, VGStudio di Volume Graphics, parte del gruppo Hexagon, che elabora e allinea i dati provenienti dai due sistemi, producendo report di misura personalizzati e altamente accurati.

La realizzazione tecnica della macchina ha comportato notevoli sfide: era necessario mantenere il pezzo fermo durante entrambe le scansioni e muovere lo scanner su tre assi per catturare anche le superfici più complesse. Inoltre, il PrimeScan doveva essere protetto dai raggi X: per questo è stato progettato un “sarcofago” piombato interno, dove lo scanner viene custodito durante la fase di tomografia. Il risultato è una macchina brevettata, sicura e completamente schermata, che garantisce protezione ambientale e sicurezza per gli operatori.

I test effettuati da Gilardoni hanno confermato la superiorità di questa soluzione integrata rispetto ai controlli separati. La prima macchina è già operativa presso un’azienda aerospaziale in Italia, mentre una seconda versione è stata realizzata per il settore automotive in Brasile, dove la tecnologia combinata viene utilizzata per controllare i dischi freno.

Secondo Alfredo Riva, Sales Manager NDT Division, la tomografia rappresenta oggi circa il 70% delle soluzioni Gilardoni, confermandosi un elemento distintivo e sempre più richiesto per motivi di certificazione e garanzia di qualità. L’utilizzo di Volume Graphics, considerato uno standard nel campo della tomografia industriale, costituisce un ulteriore valore aggiunto.

La collaborazione con Hexagon si basa non solo su sinergie tecnologiche, ma anche su una forte condivisione di valori. Entrambe le aziende promuovono innovazione sostenibile e formazione. Gilardoni, in particolare, è impegnata da anni nella divulgazione scientifica e nella sensibilizzazione delle nuove generazioni, iniziative che le sono valse il Sustainability Award – Top ESG Leaders for Peace. L’azienda guarda oggi verso l’Industria 5.0, investendo in tecnologie per ridurre consumi energetici ed emissioni, e per prolungare la vita utile dei componenti.