NetApp, nuovi servizi per l’orchestrazione dei dati

Un momento di incontro tra domanda e offerta. “Un appuntamento speciale”, come lo ha definito Marco Pozzoni, country sales director di NetApp in Italia, che ha aperto così i lavori della NetApp Data Driven Academy di Bologna. Un evento ‘storico’ della società, proposto in estate anche a Roma, in cui l’azienda ha ribadito la centralità dei partner per la propria strategia di crescita. L’appuntamento per la prima volta ha interessato anche i clienti, ai quali NetApp ha voluto far toccare con mano l’ecosistema a supporto della propria strategia data fabric. “Un concetto nato quattro anni fa, oggi utilizzato anche da altri vendor e nel quale molte aziende si riconoscono”, ha evidenziato Pozzoni presentando i passi fatti dalla società nell’ultimo anno. “Dodici mesi in cui abbiamo rafforzato ulteriormente la nostra presenza sul mercato all-flash, dove siamo un riferimento a livello Emea e mondiale, crescendo in modo significativo anche in ambito SAN e iperconvergenza. Il tutto, forti di solidi accordi con importanti player e dei nostri partner grazie ai quali siamo riusciti a penetrare il mercato in maniera dominante”.

Gli annunci

L’appuntamento di Bologna – che tra gli altri ha coinvolto anche AWS, Veeam, Cisco, Microsoft, Nvidia e Google – è stato l’occasione per NetApp di presentare le ultime soluzioni e i servizi sviluppati per consentire ai clienti di adottare il cloud e sfruttarne le potenzialità secondo le proprie esigenze. “Il mercato sta andando in due direzioni, da una parte vuole utilizzare il cloud per alcune necessità specifiche, dall’altro cerca di riprodurre all’interno, onpremise, i vantaggi presenti nel cloud. Con questi annunci consentiamo alle aziende di vivere al meglio questo scenario”. Così Roberto Patano, senior manager solution engineering di NetApp in Italia, ha inquadrato l’obiettivo degli ultimi servizi lanciati dalla società. Tra questi, il motore di implementazione Kubernetes automatizzato e il marketplace e l’orchestrazione delle applicazioni con NetApp HCI ora disponibili in qualità di regione implementabile. Annunciata inoltre la nuova release beta del servizio volumi cloud per Google Cloud e il Cloud Volumes ONTAP per Google Cloud che promette performance, disponibilità e funzionalità di data protection elevate per consentire alle aziende di eseguire le proprie applicazioni business critical.

Gestione e controllo

“I nostri servizi e le nostre soluzioni permettono ai clienti di approcciare un mondo ibrido e multicloud in maniera semplice ma al tempo stesso con la garanzia di una forte componente di controllo. Any cloud, one experience: è questo il nostro approccio’”, ha proseguito Patano presentando Fabric Orchestrator, il nuovo toolset di orchestrazione dei dati di NetApp che vuole costituire un servizio cloud utile alle aziende per rilevare, gestire, automatizzare e amministrare i dati indipendentemente da dove si trovino. Novità anche sul fronte delle offerte a consumo di NetApp, che danno la possibilità ai clienti di gestire e pagare in maniera flessibile determinati servizi. Le nuove proposte on premise simili al cloud, in particolare, ora sono disponibili in due opzioni: consumo del cloud per NetApp HCI, con i sistemi onpremise proposti sotto forma di modello di pagamento mensile semplificato, e Cloud Volumes Service onpremise, con il servizio di storage dei dati NetApp onpremise a consumo completamente gestito. Come evidenziato dalla società, NetApp Cloud Insights è ora disponibile come offerta ‘freemium’, con una versione basic gratuita per i sistemi NetApp che includono NetApp HCI e NetApp AFF. Il servizio include il monitoraggio e l’ottimizzazione del posizionamento per NetApp HCI e il servizio NetApp Kubernetes, oltre che dashboard in real time. Presentati infine i nuovi servizi professionali NetApp per il data fabric, rinnovati al fine di offrire ai clienti competenze e set di capacità per progettare, automatizzare e orchestrare il data fabric in base alle esigenze di business.

“NetApp non guarda solo alle grandi realtà enterprise, ma anche alle esigenze delle PMI – ha concluso Patano. Significativo, in questo senso, il lancio del nuovo storage all-flash entry level AFF C190, che permette alle aziende di avere una soluzione dedicata e pronta per il cloud, oltre che le novità sul fronte delle offerte ‘pay as you grow’ che rispondono alle richieste provenienti dal mercato e che NetApp ha fatto sue grazie ai partner”.