VDI e continuità operativa, Lenovo potenzia l’offerta
Roberta Marchini, data center group technical sales manager della società, illustra i benefici che la virtualizzazione client conduce per le aziende e i trend che caratterizzano questo periodo. Lanciato un nuovo servizio dedicato alle PMI.
“Un’offerta end-to-end e completa, che rappresenta un supporto per le aziende in risposta alle nuove esigenze di business continuity”. Roberta Marchini, data center group technical sales manager di Lenovo, descrive così la proposta della società in ambito VDI: “Un portfolio di soluzioni che ci permette di soddisfare le esigenze dei clienti a 360 gradi”, ha spiegato evidenziando i trend e i vantaggi di business che la virtualizzazione client può condurre per le aziende. “Vantaggi che Lenovo vuole consentire di raggiungere sia lato device, mettendo a disposizione un'ampia gamma di PC, tablet e thin client che semplificano le attività degli utenti, che sul fronte infrastrutturale, in cui sosteniamo i clienti forti delle partnership con società come VMware, Citrix, Nutanix e NVIDIA”.
Le sinergie
Sono le partnership, infatti, i cardini su cui ruota l’intera offerta VDI di Lenovo, in cui un ruolo di primo piano è ricoperto da Citrix Virtual Apps and Desktops, VMware Horizon e dalle soluzioni di NVIDIA che permettono di fornire desktop e workstation virtuali con grafica avanzata utili per applicazioni come CAD o di progettazione. “Una proposta che mette al centro l’esperienza utente, le sue esigenze, cui cerchiamo di rispondere tramite infrastrutture tradizionali, con storage, networking e server opportunamente dimensionati, oppure iperconvergenti. Architetture, queste ultime, particolarmente apprezzate in quanto offrono scalabilità orizzontale consentendo alle aziende di raggiungere le prestazioni desiderate in modo flessibile”.
I benefici
In tutti i casi d’uso, l’offerta VDI di Lenovo pone l’accento sulla sicurezza. “L’accesso alle applicazioni avviene tramite un connection broker che permette la profilazione degli utenti abilitando l’utilizzo di risorse specifiche – ha evidenziato Marchini. Così facendo, garantiamo la protezione dei dati, che rimangono nel data center, e al tempo stesso riduciamo la complessità di gestione che può emergere nell’amministrazione da remoto di un parco macchine distribuito. Il tutto, senza precludere i benefici che la virtualizzazione client porta con sé a livello di flessibilità di connessione e mobilità dei dipendenti che grazie alle nostre soluzioni possono operare in modo semplice utilizzando qualsiasi dispositivo, aziendale o personale, opportunamente configurato”.
Le novità
Tecnologie, ma anche servizi alla base della proposta di Lenovo, le cui progettazioni “partono sempre dall’analisi delle necessità dei clienti e vengono realizzate con il supporto dei Lenovo Professional Services che attraverso test preliminari e la valutazione delle esigenze guidano le aziende all'adozione di un ambiente VDI in tutte le fasi di integrazione, offrendo consulenza e assistenza. È questo il valore aggiunto che proponiamo ai clienti, ai quali siamo in grado di presentarci come un unico interlocutore per queste soluzioni”, ha proseguito Marchini presentando le ultime novità dell’offerta di Lenovo. Tra queste, un posto di primo piano è ricoperto dai TruScale Infrastructure Services, la gamma di servizi lanciata lo scorso anno che consente alle aziende di disporre di un’infrastruttura on premise ma di pagarla in base all’utilizzo: “Il vantaggio di questa proposta risiede nel non possedere le macchine, che vengono gestite da Lenovo. Un approccio innovativo, pay per use, che garantisce un monitoraggio continuo dell’infrastruttura per un servizio gestito e proattivo anche a livello di manutenzione”.
Il supporto per le PMI
Per venire incontro alle esigenze delle piccole e medie imprese, Lenovo recentemente ha arricchito l’offerta con bundle di soluzioni per 50, 100 e 300 utenti che stanno riscuotendo un forte interesse tra le PMI del nostro Paese per affrontare a livello operativo l’attuale emergenza. Una situazione, questa, che ha spinto molte aziende all’adozione di ambienti VDI. “Il trend era già in crescita anche prima di questo periodo in quanto il mercato italiano è composto da tante imprese, come per esempio quelle attive nel settore manifatturiero, per le quali poter disporre del proprio intellectual capital in maniera flessibile è da sempre particolarmente importante – ha sottolineato Marchini. L’emergenza ha però spinto molte altre aziende a comprendere le potenzialità che un ambiente VDI garantisce per l’operatività da remoto, sia in termini di produttività che di sicurezza. Lenovo vuole guidare tutte queste realtà nel trovare la soluzione più adatta in base alle esigenze, lavorando in sinergia con il canale, con i nostri partner che sul territorio rappresentano il punto di contatto diretto con i clienti e con i quali collaboriamo per indirizzare al meglio il valore della nostra offerta”.