Sicurezza, scalabilità, prestazioni e user experience: le parole chiave del SASE
Palo Alto Networks e Westcon spiegano in che modo cogliere al meglio tutti i vantaggi offerti dal Secure Access Service Edge.
Il passaggio a una modalità di lavoro ibrida con la sempre maggiore quantità di dati sensibili salvati in applicazioni cloud pone le aziende di fronte a nuove problematiche di sicurezza legate alla configurazione delle applicazioni SaaS. Secondo il report State of Hybrid Workforce Security 2021 di Palo Alto Networks, il 61% delle organizzazioni ha affrontato sfide complesse per fornire la protezione remota necessaria a chi opera da casa, accelerando l’esigenza critica di soluzioni SASE per migliorare sicurezza, connettività e produttività dei lavoratori ibridi. Di conseguenza, è necessario adottare un nuovo approccio nel definire connessione e sicurezza dei dipendenti. Ed è qui che entra in gioco il Secure Access Service Edge (SASE), una soluzione che fa convergere sicurezza, Zero Trust Network Access (ZTNA) e networking.
Le innovazioni di Palo Alto Networks consentono ai clienti di identificare e correggere le configurazioni errate nelle applicazioni SaaS utilizzando le funzionalità di SaaS Security Posture Management e la disponibilità di licenze di banda Prisma SD-WAN on-demand. “Le applicazioni SaaS hanno dato alle organizzazioni la libertà di far lavorare i dipendenti ovunque siano più produttivi – sottolinea Barbara Giannini, Head of Channel Sales Southern Europe di Palo Alto Networks. Tuttavia, le grandi quantità di dati sensibili create, conservate e condivise tramite applicazioni SaaS le espongono a un serio rischio di violazione a causa di configurazioni errate. Ma, grazie alle elevate competenze degli esperti di Westcon-Comstor, siamo ora in grado di supportare le aziende nel percorso di trasformazione e protezione degli asset digitali, sviluppando importanti progetti innovativi sul territorio”. Prisma SASE protegge in modo coerente tutte le applicazioni utilizzate dalla forza lavoro ibrida, indipendentemente dal fatto che gli utenti siano a casa, in viaggio o in ufficio e salvaguarda il traffico delle applicazioni, accesso e dati per ridurre drasticamente il rischio di violazione delle informazioni. Inoltre, semplifica le operazioni facendo convergere le migliori soluzioni di rete e sicurezza in un unico servizio, mentre la gestione unificata e un data lake condiviso migliorano la collaborazione tra i team, facilitando le operazioni. La soluzione è costruita nel cloud per garantire sicurezza proprio su scala cloud, offrendo al contempo una user experience eccellente e prestazioni senza compromessi grazie alla sua architettura cloud-native.
Un’opportunità straordinaria
“Mobilità e cloud favoriscono la produttività ma possono compromettere la sicurezza e aumentare i costi. SASE aiuta a risolvere questi problemi facendo convergere la rete e la sicurezza in un unico modello di servizio fornito dal cloud – spiega Rosario Blanco, Vendor Commercial Director Italy, Greece & Adriatics di Westcon. Per il canale, quella del SASE è un’opportunità straordinaria. Le previsioni per questo mercato sono quelle di raggiungere nel giro di un paio d’anni una dimensione superiore a quella dei firewall, con una velocità di crescita doppia. Westcon supporta questa evoluzione mettendo a disposizione dei partner prodotti in grado di fornire il più adeguato percorso alla trasformazione digitale, servizi di supporto che aiutano a estendere le competenze, servizi finanziari che favoriscano la chiusura delle opportunità e rendano possibile modalità di pagamento ricorsive. Palo Alto Networks è la linea di prodotti di sicurezza di riferimento nel nostro portafoglio. Le sue soluzioni si distinguono per essere in grado di soddisfare le esigenze SASE nel loro complesso o riuscire a indirizzarne specifiche necessità”.