Settore pubblico: l’83% ha una strategia di GenAI, il 92% trascura la sicurezza
A cura della redazione
Nutanix ha annunciato i risultati della settima edizione del suo report annuale globale Enterprise Cloud Index (ECI) dedicato al settore Pubblica Amministrazione, che misura i progressi delle aziende nell’adozione del cloud. La ricerca – basata su interviste a 1500 responsabili delle decisioni del settore IT e DevOps/Platform Engineering in tutto il mondo – mostra che l’83% delle organizzazioni del settore pubblico dispongono di una strategia per l’IA generativa: il 54% la sta implementando attivamente, e il 29% si sta preparando a farlo.
Mentre le organizzazioni del settore pubblico accelerano l’adozione dell’IA generativa, il 76% dei responsabili delle decisioni in ambito IT afferma che la loro attuale infrastruttura necessita di miglioramenti da moderati a significativi per supportare le applicazioni cloud moderne su larga scala. Il report ECI rileva che la modernizzazione delle infrastrutture è una priorità assoluta, sottolineando la crescente richiesta di sistemi in grado di soddisfare i requisiti dell’IA generativa in termini di sicurezza dei dati, integrità dei dati e resilienza.
La ricerca evidenzia inoltre che i responsabili del settore pubblico sfruttano sempre più le applicazioni/carichi di lavoro dell’IA generativa nelle loro organizzazioni. I casi d’uso reali sono soprattutto soluzioni di supporto e di esperienza per i dipendenti (ad esempio i chatbot) e di generazione di contenuti. Tuttavia permangono preoccupazioni: il 92% sottolinea la necessità per le loro organizzazioni di fare di più per proteggere modelli e applicazioni di IA generativa. Per il 96%, la sicurezza e la privacy sono priorità assolute per le loro organizzazioni.
“L’IA generativa non è più un concetto futuro, sta già trasformando il modo in cui lavoriamo” ha affermato Greg O’Connell, Vice President, Federal Sales, Public Sector di Nutanix. “Il 94% delle organizzazioni del settore pubblico già utilizza l’IA e prevede ritorni entro un anno”.
Agli intervistati è stato chiesto di esprimersi su vari temi: l’adozione e le tendenze dell’IA generativa, l’utilizzo di Kubernetes e container, le modalità attuali di esecuzione delle applicazioni business-critical e le previsioni future. Ecco i principali risultati emersi:
L’adozione di soluzioni di IA generativa nel settore pubblico richiedono un approccio più esauriente alla sicurezza dei dati. Il 92% ritiene che la propria azienda dovrebbe fare di più per proteggere i propri modelli e applicazioni di IA generativa. Il 96% ritiene che l’IA generativa sta cambiando le priorità dell’organizzazione, con sicurezza e privacy tra le priorità assolute.
È necessario dare priorità alla modernizzazione delle infrastrutture per supportare l’IA generativa su larga scala nelle organizzazioni del settore pubblico. Purtroppo, il 76% degli intervistati ritiene che la loro infrastruttura IT attuale richieda almeno un miglioramento moderato per supportare pienamente le applicazioni e i container cloud. Inoltre gli investimenti in infrastrutture IT sono stati menzionati come la principale aree di miglioramento.
L’adozione dell’IA generativa nel settore pubblico continua a ritmo sostenuto, ma le sfide da superare sono ancora numerose. Il 95% degli intervistati afferma che la propria organizzazione già sfrutta le applicazioni e i carichi di lavoro di IA generativa. La maggior parte delle organizzazioni del settore pubblico ritiene che le soluzioni di IA generativa contribuiranno a migliorare i livelli di produttività, automazione e efficienza, con una serie di sfide e di potenziali ostacoli, tra cui sicurezza e privacy dei dati nonché la necessità costante di aggiornamento delle competenze e assunzione di nuove risorse.
La containerizzazione delle applicazioni e le implementazioni Kubernetes si espandono nel settore pubblico. Il 96% degli intervistati che afferma che la propria organizzazione è in fase di containerizzazione delle applicazioni, e il 91% ritiene che l’adozione di applicazioni/container cloud porti vantaggi alla propria organizzazione.