Salesforce, al via la Zero Copy Partner Network
L’ecosistema globale è composto da fornitori di tecnologia e soluzioni che realizzano integrazioni a copia zero sicure e bidirezionali con Salesforce Data Cloud.
Salesforce ha dato il via alla Salesforce Zero Copy Partner Network, un ecosistema globale di fornitori di tecnologia e soluzioni che realizza integrazioni a copia zero sicure e bidirezionali con Salesforce Data Cloud, in modo che i dati possano essere utilizzati su tutta la Piattaforma Salesforce Einstein 1. Di questi fornitori fanno parte ad oggi: Amazon Web Services, Databricks, Google Cloud, Snowflake e Microsoft.
Il vendor ha presentato anche alcune innovazioni, tra cui il nuovo supporto Zero Copy per gli open data lake e i lakehouse che utilizzano il formato tabellare aperto Apache Iceberg, aggiungendo il supporto zero copy per i partner ISV che sviluppano kit di dati per distribuire i loro preziosi set di dati ai clienti di Data Cloud.
“Nel panorama digitale odierno, le aziende si trovano a combattere con isole di dati sparse in vari sistemi -, ha dichiarato Brian Millham, presidente e chief operating officer di Salesforce -. Grazie a questo ecosistema globale di partner, le aziende possono accedere a tutti i loro dati, indipendentemente da dove risiedono, e accedere direttamente agli stessi all’interno di Salesforce, creando interazioni più personalizzate con i clienti e creando una base per l’AI affidabile, in meno tempo e a costi inferiori”.
Salesforce Data Cloud unifica tutti i dati dei clienti, strutturati e non strutturati, in un’unica visione a 360° accessibile all’interno di Salesforce. Questo consente ai team di prendere decisioni basate sui dati direttamente nei propri flussi di lavoro. Non solo. Unificando e ripulendo i dati, Data Cloud garantisce anche che i modelli di AI operino con le informazioni più accurate. Questo sblocca il pieno potenziale degli LLM (Large Language Model) offrendo risultati più rapidi e con costi inferiori.
Senza lo Zero Copy le aziende devono affidarsi a integrazioni personalizzate e a complesse pipeline di dati per l’integrazione e lo spostamento dei dati da Salesforce a data warehouse esterni e viceversa. A differenza dei processi tradizionali di estrazione, trasformazione, caricamento (ETL) e delle pipeline di dati, l’integrazione zero copy offre alle aziende un modo più efficiente, sicuro e facile da usare per collegare i dati alle applicazioni aziendali.
Data Cloud estenderà presto l’accesso ai dati zero copy a qualsiasi data lake o lakehouse aperto che memorizzi i dati in Iceberg o che possa fornire metadati Iceberg per le sue tabelle. Ciò offre ai clienti più opzioni con il supporto zero copy per un ecosistema ancora più ampio di piattaforme di dati e data lake personalizzati.
Oggi gli ISV possono utilizzare i Data Kit per distribuire set di dati e arricchire i dati dei clienti in Data Cloud. I Data Kit sono contenitori di metadati di Data Cloud che possono essere confezionati e installati da Salesforce AppExchange. I Data Kit consentono agli ISV di distribuire i loro dataset di alto valore ai clienti di Data Cloud e di farli atterrare in Data Cloud pre-mappati nel modello di dati del cliente di Data Cloud, senza bisogno di trasformazioni.
L’aggiunta del supporto a copia zero ai Data Kit consentirà ai clienti di accedere a nuovi dataset di terze parti di partner come Dun & Bradstreet, Moody’s, Own Company, The Weather Company, Workday, ZoomInfo e altri ancora per arricchire il profilo dei clienti tramite le stesse integrazioni zero copy che utilizzano per accedere alle proprie piattaforme di dati.