CrowdStrike acquisisce Adaptive Shield
Grazie a questa acquisizione CrowdStrike offrirà una protezione unificata e completa contro gli attacchi basati sull’identità nell’intero ecosistema cloud moderno, tutto erogato attraverso un’unica piattaforma unificata.
CrowdStrike ha annunciato l’accordo per l’acquisizione di Adaptive Shield. Grazie a questa acquisizione CrowdStrike offrirà protezione unificata e completa contro gli attacchi basati sull’identità nell’intero ecosistema cloud moderno, dalle Active Directory on-premise ai provider di identità basati sul cloud e alle applicazioni SaaS, tutto erogato attraverso un’unica piattaforma unificata. L’annuncio è stato fatto durante il Fal.Con Europe, la conferenza inaugurale di CrowdStrike in Europa, e questa acquisizione posizionerà CrowdStrike come fornitore leader nella protezione complessiva in ambienti complessi ibridi.
“CrowdStrike è stata fondata con la mission di affrontare le sfide più difficili della cybersecurity, e guidiamo un’innovazione continua, che si basa su ciò che i nostri clienti necessitano per restare avanti rispetto alle minacce moderne – ha dichiarato George Kurz, ceo e fondatore di CrowdStrike -. Con l’aumento dell’adozione di sistemi SaaS e AI, ogni nuova applicazione porta maggiore complessità e aumenta il rischio di configurazioni errate che sfruttano account umani e non umani per creare vulnerabilità e perpetuare attacchi sofisticati. Con l’acquisizione di Adaptive Shield CrowdStrike continuerà a stabilire lo standard di mercato per la protezione basata sull’identità nel cloud, offrendo una protezione SaaS di classe mondiale tramite la piattaforma Falcon”.
Gli attacchi al cloud prendono di mira le applicazioni SaaS
I casi di sfruttamento del cloud sono aumentati del 110% lo scorso anno, mentre gli attacchi basati sull’identità continuano a crescere: il 75% degli attacchi mirati a ottenere l’accesso iniziale risulta privo di malware. Gli avversari “cross-domain”, che prendono di mira identità e cloud, sfruttano numerosi percorsi di attacco, dalle Active Directory on-premise ai provider di identità basati sul cloud e al panorama delle applicazioni SaaS, in crescita. La complessità degli ambienti cloud ibridi moderni e gli strumenti di sicurezza non connessi creano lacune di protezione, rendendo difficile prevenire le minacce basate sull’identità. Si prevede che il SaaS sarà la categoria di cloud computing più grande del 2024 catalizzando più del 40% della spesa complessiva mondiale per i servizi cloud pubblici.
Secondo il modello di responsabilità condivisa del SaaS, i vendor SaaS forniscono i controlli di sicurezza, mentre le organizzazioni gestiscono le configurazioni. Negli ambienti complessi odierni, dove centinaia di applicazioni SaaS presentano ciascuna controlli di accesso e configurazioni di identità uniche, i team di sicurezza affrontano sfide significative nel mantenere visibilità su chi ha accesso, su quali dati sensibili sono esposti e su quali siano attive delle minacce, anche in presenza di protezioni SaaS dedicate.
Adaptive Shield e la piattaforma Falcon
Adaptive Shield offre la gestione della postura di sicurezza più completa del settore e protezione dalle minacce per identità SaaS, configurazioni errate e dati, bloccando le violazioni SaaS. Come componente integrato della piattaforma di cybersecurity CrowdStrike Falcon, Adaptive Shield fornirà a CrowdStrike le capacità più avanzate (le organizzazioni avranno visibilità e governance completa sulle configurazioni errate, sui diritti e i livelli di attività delle identità umane e non umane e sui dati esposti in oltre 150 applicazioni SaaS. Questa nuova visibilità end-to-end delle identità negli ambienti cloud ibridi offre agli operatori un contesto unico per rilevamento e risposta rapida nel cloud); il controllo della sicurezza delle applicazioni GenAI (monitorando continuamente le applicazioni SaaS basate su intelligenza artificiale generativa, Adaptive Shield consente alle organizzazioni di applicare standard di sicurezza coerenti rilevando spostamenti nelle configurazioni, controllando le impostazioni AI per prevenire perdite di dati e identificando applicazioni shadow AI per revocare l’accesso in base al loro profilo di rischio. Questo approccio garantisce che le applicazioni integrate con intelligenza artificiale rimangano coerenti con le policy di sicurezza per proteggere i dati sensibili); la sicurezza unificata per identità e cloud ibridi (la potente combinazione di Adaptive Shield e CrowdStrike Falcon Identity Protection offrirà ai clienti una protezione completa delle identità tra SaaS, Active Directory on-premise e ambienti basati sul cloud. I clienti di CrowdStrike Falcon Cloud Security avranno anche visibilità e protezione unificate sull’intera entità cloud moderna: infrastruttura, applicazioni personalizzate, dati, modelli AI e applicazioni SaaS, tutto da una unica console unificata e un unico workflow); e l’integrazione esistente accelera il rilevamento e la risposta (l’integrazione esistente di Adaptive Shield con CrowdStrike Falcon Next-Gen SIEM fornisce un rilevamento e risposta rapidi direttamente su più domini di sicurezza, endpoint, identità, carichi di lavoro e applicazioni, correlando automaticamente i rilevamenti con la threat intelligence più recente e con Falcon Fusion SOAR, per fornire una risposta quasi in tempo reale).
Maor Bin, ceo e cofondatore di Adaptive Shield, ha dichiarato: “L’adozione diffusa delle applicazioni SaaS ha rapidamente ampliato la superficie di attacco aziendale, poiché modelli di responsabilità condivisa e controlli di sicurezza frammentati rendono gli ambienti SaaS un obiettivo privilegiato. La nostra missione si integra perfettamente con quella di CrowdStrike, bloccando le violazioni SaaS e accelerando ulteriormente il consolidamento sulla piattaforma di cybersecurity più completa. Sono incredibilmente orgoglioso del nostro team per aver costruito la soluzione di sicurezza SaaS più avanzata, definendo uno standard di mercato”.