Cisco potenzia l’offerta di cybersecurity
La società lancia la piattaforma cloud SecureX ed estende Umbrella anche al mondo consumer.
“Un servizio centrale per lavorare da remoto in modo sicuro”.
“Un’azienda utilizza in media oltre 20 tecnologie per la sicurezza. Sebbene il consolidamento verso un unico vendor sia in costante aumento, oltre il 20% delle imprese – 10% nel nostro Paese – ritiene che gestire un ambiente multivendor sia molto impegnativo”. È questo uno dei dati più significativi emersi dal CISO Benchmark Report 2020, la ricerca condotta da Cisco che ha coinvolto 2.800 responsabili della sicurezza attivi in 13 Paesi.
“La cybersecurity deve essere cross, garantita a livello di rete, endpoint e cloud. È questo il nostro approccio e l’obiettivo dei nostri investimenti”, ha spiegato Stefano Vaninetti, security leader di Cisco Italia, evidenziando come dal report emerga con forza il concetto di ‘fatica cyber’ e come l’orchestrazione di diverse soluzioni di security rappresenti un forte elemento di complessità per le aziende.
La piattaforma
“Cisco SecureX nasce per superare queste complessità”, ha sottolineato Fabio Panada, senior security consultant di Cisco Italia, presentando la piattaforma cloud sviluppata dall’azienda per garantire la piena visibilità di tutto il portfolio di sicurezza dei clienti, delle soluzioni Cisco o di terze parti, al fine di identificare le minacce sconosciute e automatizzare i flussi di lavoro. L’obiettivo è rafforzare la protezione di reti, endpoint, cloud e applicazioni. Il tutto, grazie anche a una nuova funzionalità gestita di threat hunting che sfrutta l’intelligence di Cisco Talos.
“Cisco SecureX è il frutto di dieci anni di ricerca, sviluppo, integrazioni e acquisizioni nell’ambito della sicurezza da parte di Cisco. Grazie a questa piattaforma sarà possibile per i clienti passare a una visione completa e gestibile della security, da un workflow inefficiente alla forza dell’automazione, dall’utilizzo di singoli prodotti a un contesto condiviso, dalla complessità alla semplicità”.
Cisco Umbrella
La società ha annunciato anche l’estensione al mondo consumer di Cisco Umbrella, Easy Protect e Mobile Protect, per la protezione dalle minacce a livello di rete. Il servizio, che ha riscosso un forte interesse da parte del mercato, fino a oggi era riservato alle aziende, “ma l’emergenza Coronavirus ha portato a un aumento di utilizzo della rete a scopi professionali, incrementando la superficie di attacco per gli hacker – ha spiegato Paolo Campoli, senior director Emear SP Segment Leader di Cisco. Con Umbrella creiamo le basi per lavorare da remoto con un alto livello di protezione garantito da un motore di threat intelligence costantemente aggiornato”.