Euronext sceglie Aruba per custodire i propri dati
Il mercato finanziario paneuropeo trasferirà il proprio data center principale da Londra al Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo.
"Siamo estremamente lieti che Euronext, il principale mercato finanziario paneuropeo, abbia scelto il nostro Campus all’avanguardia, Global Cloud Data Center (IT3) in Italia, come proprio data center di riferimento. I data center ospitano i nuovi mercati azionari e Global Cloud Data Center (IT3) è in grado di fornire soluzioni di colocation su misura completamente personalizzate". Con queste parole Stefano Cecconi, amministratore delegato di Aruba, ha commentato la decisione di Euronext di trasferire il proprio data center principale da Londra a Ponte San Pietro (BG), presso Global Cloud Data Center della società.
La scelta
Secondo quanto riportato da Euronext, la prima parte della migrazione, soggetta all'approvazione delle autorità e agli aspetti operativi, è fissata per il 2022. Il trasferimento è stato deciso in risposta a molteplici fattori, innanzitutto l'acquisizione di Borsa Italiana, ma anche la dinamica creata dalla Brexit e una forte volontà di collocare il principale data center del gruppo in un Paese in cui Euronext ha attività di ingenti dimensioni. La migrazione è stata pensata in modo che si possa essere pronti per il passaggio dei mercati di Borsa Italiana sulla piattaforma di trading Optiq entro il 2023.
L’ampliamento
Global Cloud Data Center di Aruba, con i suoi oltre 200.000 m² totali, è stato inaugurato a Ponte San Pietro (Bergamo) il 5 ottobre 2017. Recentemente, Aruba ha deciso di ufficializzare i lavori di ampliamento che hanno coinvolto l’intera area e che porteranno all’imminente attivazione di altri due data center all’interno del Campus. Nel dettaglio, il DC-B disporrà di una potenza di 9 MW, ripartita tra tre grandi sale. Il DC-C, invece, sarà un data center multipiano con 4 sale dati poste su due livelli e una potenza a regime di 8 MW. I nuovi moduli andranno ad affiancarsi al DC-A, il primo dei data center inaugurati all’interno del campus, che dispone di 10 sale dati, ormai quasi totalmente utilizzate.
Sostenibilità
Aruba sottolinea che "Global Cloud Data Center si annovera tra i Data Center green e utilizza, infatti, risorse energetiche provenienti da diverse fonti tra cui il fotovoltaico, l’idroelettrico – grazie a una centrale idroelettrica presente all’interno dell’area – e altre tecnologie, come l’utilizzo di impianti geotermici a elevata efficienza che permettono di regolare la temperatura delle sale dati abbassando ulteriormente i consumi, l’impatto energetico dei data center e di conseguenza quello ambientale".