Dell Technologies, un approccio integrato alla sicurezza
La società ha presentato nuove soluzioni in ambito supply chain, servizi e infrastruttura. Obiettivo: supportare la cyber resilienza delle imprese in modo completo.
“Il nostro approccio alla sicurezza intrinseca risponde alla richiesta da parte dei nostri clienti di poter contare su partner e tecnologie affidabili per neutralizzare gli attacchi e ridurre il rischio di business”. John Roese, global CTO di Dell Technologies, ha presentato così le nuove soluzioni lanciate dalla società dedicate alla sicurezza. Tra le principali novità, l’inserimento nel portafoglio di server Dell EMC PowerEdge di Secured Component Verification, un certificato integrato che permette alle aziende di verificare che i server consegnati corrispondano a quanto ordinato e progettato, senza compromissioni a livello hardware.
I servizi
Estesi inoltre i servizi orientati alla sicurezza dei dati a tutto il portafoglio infrastrutturale di Dell Technologies, come Dell EMC Data Sanitization for Enterprise, Data Destruction for Enterprise, Dell EMC Keep Your Hard Drive for Enterprise e Keep Your Component for Enterprise. Insieme allo sviluppo di nuovi livelli di customizzazione, automazione e intelligence nella sicurezza del portfolio server PowerEdge, la società ha progettato in particolare funzionalità per la protezione dei server, PowerEdge UEFI Secure Boot Customization, che offrono la possibilità al personale IT di customizzare il processo di boot. Obiettivo: ridurre l’area vulnerabile e neutralizzare gli attacchi che colpiscono la fase di avvio del sistema, fornendo un metodo di mitigazione avanzato contro le vulnerabilità dei bootloader. Non solo. Grazie alla funzione Dell Remote Access Controller (iDRAC) integrata nei server PowerEdge, Dell Technologies consente ai clienti di implementare la gestione automatizzata dei server on-site e da remoto. “Con iDRAC i clienti possono abilitare o disabilitare il lockdown di un sistema senza doverlo riavviare. Questa funzionalità, che solo Dell può vantare, impedisce modifiche involontarie o dolose al firmware e ai dati critici di configurazione di un server”, ha sottolineato la società evidenziando come l'ultima release, iDRAC 9, estenda la funzione di lockdown alle schede di rete, offra controlli di sicurezza più solidi grazie all'autenticazione multifattore e permetta alla soluzione Dell EMC OpenManage Ansible Modules di automatizzare i workflow di sicurezza di PowerEdge, come la cifratura crittografica dello storage. La release consente inoltre ai clienti di gestire i certificati iDRAC attraverso le API Redfish per facilitare lo scripting e automatizzare gli script per la cancellazione sicura tra i server.