Qnap apre una seconda sede in Italia
Inaugurati i nuovi uffici di Milano, pensati dal vendor per assicurare ancora più vicinanza a partner di canale e clienti
Garantire maggior prossimità a partner e clienti. Con quest’obiettivo Qnap Systems ha recentemente varato a Milano un nuovo branch office, che va ad affiancarsi alla sede di Roma aperta nel 2015. “Da quando è stata fondata nel 2004 ad oggi, Qnap ha ampliato costantemente l’offerta di sistemi NAS, integrando negli ultimi anni anche componenti di networking e sicurezza in una logica di ‘soluzioni’. Una proposizione più articolata, che necessita di essere spiegata al mercato, assicurando ai partner di canale un supporto consulenziale nello sviluppo dei progetti infrastrutturali”, afferma Alvise Sinigaglia, Italy country manager di Qnap (nella foto), sottolineando quanto la vicinanza al mercato permetta di raccogliere anche importanti feedback per perfezionare l’offerta. Una modalità di ascolto fondamentale, soprattutto in considerazione dell’approccio verticalizzato che Qnap ha deciso di adottare da qualche tempo. “Negli ultimi anni abbiamo iniziato a lavorare molto in ottica di vertical market: un approccio che richiede una profonda comprensione delle esigenze dei clienti e delle loro problematiche per riuscire a calare perfettamente le soluzioni sui loro bisogni”, puntualizza Sinigaglia, citando alcuni dei settori in cui il vendor ha avuto maggiore soddisfazione in Italia: Pa, aerospace, difesa, manufacturing, retail, tv-media, logistica, ricerca e sanità, cui si aggiungono It service provider alla ricerca di soluzioni infrastrutturali per la costruzione dei propri cloud privati.
La nuova sede di Qnap metterà a disposizione nuovi spazi per gli appuntamenti formativi, che nel 2024 vedranno un calendario potenziato da quattro nuove tipologie di corsi: quelli base sul sistema operativo di Qnap, quelli avanzati sui sistemi di fascia alta QuTS, quelli di cybersecurity incentrati sull’offerta ADRA NDR e quelli focalizzati sul networking. “Un calendario fitto a cui si aggiungeranno numerose tappe territoriali organizzate con i nostri distributori”, aggiunge Sinigaglia, pronto a ripercorrere le ultime novità annunciate dal vendor: il nuovo NASbook TBS-h574TX e il nuovo NAS ZFS TS-h3077AFU.
Il primo è un NASbook All-flash Thunderbolt in grado di ottimizzare i flussi di lavoro della produzione video, dalla preproduzione alla post-produzione. Il sistema offre un’archiviazione all-flash a bassa latenza con cinque slot SSD E1.S/M.2 PCIe NVMe, I/O ad alta velocità e potenza di calcolo con architettura ibrida Intel Core di 13a generazione. Lo ZFS TS-h3077AFU è, invece, un NAS SSD all-flash SATA 6 Gb/s a 30 bay con sistema operativo basato su ZFS, processori serie AMD Ryzen Embedded 7000 e AMD Radeon Graphics integrata.
In ambito networking, a inizio gennaio è stato lanciato, invece, lo switch gestito L2 QSW-M7308R-4X con quattro porte 100GbE QSFP28 e otto porte 25GbE SFP28. Lo switch vanta un design salva spazio e una capacità di commutazione fino a 1.200 Gbit/s. Per quanto riguarda l’offerta di cybersecurity prosegue, infine, la diffusione sul mercato dei dispositivi NDR (Network Detection an Response) della serie Qnap Adra: dispositivi in grado di selezionare selettivamente il traffico di rete e rilevare il movimento laterale del malware, bloccando le attività ostili prima che possano verificarsi perdite e criptazione dei dati. Disponibile da due anni, la serie Qnap Adra è aggiornata da refresh software continui ed è disponibile con o senza PoE.