Glocal Value, il valore che fa la differenza

Sala affollata (oltre 150 partecipanti) per il primo Glocal Value Partner Summit 2025, evento che all’inizio di aprile ha chiamato a raccolta a Milano partner e OEM per parlare di trend e opportunità legate alla gestione intelligente degli ambienti di stampa. Un’occasione di confronto che, oltre a presentare Glocal Value e i suoi partner strategici ha anticipato anche i risultati della survey ‘Il Print Management visto dai reparti It’ (elaborata da Soiel International per conto di Glocal Value) recentemente condotta su un significativo campione di aziende italiane con l’obiettivo di verificarne le priorità in ambito printing, il livello di adozione delle soluzioni di print management e i criteri che ne guidano le scelte.

Marco Venditti, Responsabile Area Sistemi Informativi di Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, ha portato la propria testimonianza circa i risultati dell’indagine e la sua esperienza con Glocal Value e relative soluzioni adottate, mentre Giuseppe Serafini, Avvocato Cassazionista del Foro di Perugia, ha fatto luce sull’importante tema del Secure Printing, approfondendo gli aspetti della data protection e dell’information security.

L’evento è stato un’occasione di networking e formazione, ma soprattutto di ispirazione. In un mercato competitivo e maturo come quello del printing, infatti, la gestione intelligente degli ambienti di stampa non può essere più considerata una semplice risorsa tattica. Si tratta ormai di una leva strategica, in grado di cambiare le regole del gioco, portando valore agli utenti e agli operatori di mercato, che hanno la possibilità di crescere e trasformare il proprio business, mettendo a disposizione un’articolata proposizione di soluzioni e servizi.

Uno scenario in evoluzione in cui emerge la realtà Glocal Value, un’azienda italiana, fondata nel 2005 a Vercelli ma operante su tutto il territorio nazionale e Canton Ticino, specializzata proprio in soluzioni avanzate per la gestione dei processi documentali e degli ambienti di stampa. Grazie alla sua capacità di coniugare esigenze locali a opportunità globali, Glocal Value si è da sempre distinta per la capacità di offrire servizi altamente personalizzati e soluzioni tecnologiche su misura, in grado non solo di ottimizzare l’efficienza, ma anche di ridurre i costi operativi delle organizzazioni. “Mind the difference è il pay off aziendale che abbiamo scelto per sottolineare le nostre peculiarità. Non abbiamo mai voluto essere il numero 1, i più forti, i leader del mercato, ma abbiamo sempre lavorato per essere unici, riconoscibili, differenti dalla concorrenza, cercando di dare il massimo valore a ogni singolo interlocutore per la sua specifica esigenza”, afferma Savio Avilia, presidente e co-fondatore di Glocal Value (a sinistra nella foto in basso),  sottolineando come assieme a Lorenzo Gozzi, amministratore delegato e co-fondatore dell’azienda (a destra nella foto in basso), abbia sempre creduto nella possibilità che una piccola realtà potesse coniugare al meglio il modello di business B2B con una strategia Customer First.

“All’inizio per differenziarci abbiamo puntato tutto sulla qualità dei servizi professionali e sulla flessibilità, poi nel tempo abbiamo creato partnership forti per avere un portfolio di soluzioni di valore assoluto, che ci permettessero di distinguerci”, prosegue Avilia, orgoglioso degli importanti traguardi raggiunti: oggi Glocal Value rappresenta, infatti, un punto di riferimento nazionale nel settore delle Printing Solutions, ambito in cui spicca per competenza, offerta, esperienza e passione, che mette a diretta disposizione dei clienti finali (attraverso demo, Poc e condivisione di best practice) in modo del tutto gratuito.

La vendita al cliente finale avviene, poi, attraverso un canale di rivendita costituito da OEM e rivenditori Office e IT, che spesso (in particolare nel caso di grandi clienti) si avvalgono del supporto di Glocal Value per erogare servizi professionali relativi ad attività di integrazione e supporto post vendita. L’obiettivo primario di Glocal Value nell’organizzazione di questo evento è stato quello di trasferire qualcosa di più delle sue competenze e degli approfondimenti sul suo portfolio e, cioè, la sia modalità di operare, i suoi valori fondanti, la sua coerenza, la sua capacità di ascolto, la sua capacità di lavorare in ‘coopetizione’ con i suoi rivenditori. Obiettivo raggiunto e certificato dai commenti raccolti in sala, oltre che dagli interventi dei partner di Glocal Value che, seppur in modalità diverse, hanno testimoniato quanto questa realtà non sia solo un distributore locale, ma un partner ideale per costruire relazioni durature e di valore.

La parola ai partner

Nel corso dell’evento ogni partner strategico di Glocal Value ha avuto modo di raccontarsi direttamente. Innanzitutto, PaperCut con il suo software per la gestione, il controllo e la sicurezza delle stampe; poi, Intuitive con la sua suite di dashboard BI per la visualizzazione dinamica dei dati di stampa delle soluzioni PaperCut, Ysoft e DocuWare; ScanShare con la sua soluzione per la digitalizzazione dei documenti cartacei e workflow management; KPAX con la sua offerta di gestione centralizzata dei dispositivi di stampa multimarca con reportistica personalizzata; e, infine, Inepro con le sue soluzioni contactless per l’autentificazione e l’identificazione. Tante le sessioni demo del pomeriggio. Tra queste, una dedicata a DMR Digital Mailroom, la soluzione proprietaria di Glocal Value, sviluppata per digitalizzare i processi di gestione della posta in arrivo (email, PEC, fax e formato cartaceo), automatizzandone la classificazione e la distribuzione interna.​

La voce dei protagonisti del Glocal Value Partner Summit 2025

Savio Avilia, presidente di Glocal Value

Abbie Jeffery, Strategic Partner Manager di PaperCut

Roger Stocker, Ceo e Co-Founder di Intuitive

Luigi Zurolo, Direttore di sviluppo di Scanshare Applications B.V.

Albin Lescoat, General Manager e Product Manager di KPAX

Frans Boer, Area Sales Manager di Inepro

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