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Elmec, sicurezza IT dall’approccio end-to-end

In occasione del recente Elmec Security Summit 2025 l’azienda ha ribadito la necessità di coniugare tecnologie, persone e processi in un unico ecosistema per garantire una sicurezza informatica realmente efficace

La cybersecurity come asset strategico di business, un pilastro portante che necessita di un approccio end-to-end, capace di coniugare tecnologie, persone e processi in un unico ecosistema. Esattamente quello che Elmec propone al mercato, facendosi anche promotore di una cultura della sicurezza digitale diffusa, concreta e condivisa, promossa quest’anno attraverso un ciclo di incontri dedicati a più temi, tra cui proprio quello della sicurezza con il suo primo Elmec Security Summit. Al centro dell’evento un messaggio chiaro: la sicurezza deve andare al di là della semplice difesa perimetrale o di una veloce risposta agli incidenti, deve fare leva su un modello integrato capace di combinare la protezione dei dati, la gestione delle vulnerabilità, la continuità operativa e, soprattutto, lo sviluppo di una cultura della consapevolezza digitale. Da parte di Elmec questa visione si traduce in azioni concrete: procedure di remediation tempestive, servizi di cyber recovery avanzati e programmi di formazione rivolti a tutti i livelli aziendali. L’obiettivo è rendere ogni dipendente un elemento attivo nella difesa informatica, come afferma Filadelfio Emanuele, CISO di Elmec e responsabile di CybergON, la business unit di Elmec dedicata alla cybersecurity e che oggi conta già un organico di 70 risorse.

Filadelfio Emanuele, CISO di Elmec e responsabile di CybergON

100% italiana, Elmec è una realtà con oltre 50 anni di attività sul mercato, quasi 1.000 collaboratori (di cui 650 tecnici specializzati) e una storia che l’ha vista evolvere negli anni da classico rivenditore IT a fornitore di servizi IT gestiti. Oggi, oltre il 60% del suo fatturato, pari a 200 milioni di euro, proviene proprio dall’attività MSP, a testimonianza di un impegno costante su persone, processi e tecnologie.

“Disponiamo di un data center proprietario e possiamo erogare indifferentemente servizi e soluzioni, appoggiandoci alle nostre infrastrutture o a casa dei clienti” spiega Emanuele, ricordando come la proposta di Elmec si articoli su due filoni principali: la gestione dell’infrastruttura e dei dati, e il supporto alla produttività degli utenti, ovvero un supporto proattivo alla postazione di lavoro fino alla sua fornitura completa con formula Workplace as a Service. Tutto è permeato dalla proposizione di sicurezza, che non si limita all’analisi delle minacce o alla gestione reattiva tramite SOC attivo 24/7, ma comprende anche l’attività preventiva e di formazione. Un approccio end-to-end che la business unit CybergON, in stretta collaborazione con i team di infrastruttura e workplace management, svolge in modo particolarmente efficace, come emerge dal tasso di remediation al 75% raggiunto per i suoi clienti. Un risultato ben oltre la media, considerato che le aziende con una buona maturità cyber ma senza governance trasversale, registrano una percentuale di vulnerabilità risolte che non va oltre il 40-45% sulle oltre 43.000 falle individuate dall’inizio dell’anno.

“Disponiamo di un Team di Incident Response dedicato alla gestione di emergenza di incidenti estesi che arrivano a bloccare l’intera operatività del business. Questo gruppo risponde principalmente a richieste di supporto di aziende che non hanno servizi SOC e che si trovano a fronteggiare un fermo completo dei loro sistemi” precisa Emanuele, sottolineando come nel panorama competitivo Elmec si distingua per la capacità di gestire la complessità di tutta la parte tecnologica, accompagnando il cliente dall’assessement tecnico all’implementazione operativa. Diversamente dalle grandi realtà consulenziali, con cui comunque collabora, Elmec, garantisce, quindi, oltre all’advisoring, anche l’erogazione delle soluzioni e dei servizi, supportando il cambiamento e rimanendo al fianco dei clienti per tutta la fase esecutiva.

Tante le referenze in ambito manifatturiero, fashion e food: realtà italiane che, tipicamente, contano due/tre branch office all’estero e che sul mercato cercano un vero e proprio partner tecnologico in grado di aiutarle a trasformare la security It in un asset strategico per il loro business.

CyberSec, Detection & Response, Msp, Prevention, SOC


Giornalista professionista, dal 1993 scrive di tecnologie ICT analizzando l’impatto dell’innovazione sul business di tutti gli attori in gioco: dai vendor tecnologici agli utenti, passando per gli operatori di cana...