Microsoft, la crescita del Paese passa dalle competenze
Lo ha ribadito la società in occasione di Made in DIGItaly, evento durante il quale l’azienda ha confermato il piano di investimenti Ambizione Italia evidenziando l’importanza strategica della nuova data center region in via di sviluppo.
Perseveranza digitale è l’invito che Microsoft ha lanciato a Milano in occasione di Made In DIGItaly, evento che ha coinvolto oltre 1.500 imprenditori, manager e professionisti in un confronto sulle sfide attuali e sulle opportunità del digitale. Per far fronte all’attuale momento di complessità è necessario adottare misure anticicliche e puntare sul cloud computing: è questa la strada indicata da Microsoft, che nell’occasione ha confermato il piano di investimenti in tecnologie e formazione Ambizione Italia, che ad oggi ha raggiunto 2,5 milioni di persone supportandole ad acquisire competenze digitali. Al centro del piano anche investimenti in tecnologia e lo sviluppo della nuova regione data center italiana a Milano, volta ad aiutare le aziende ad accedere in modo semplice a servizi cloud locali.
Sostenibilità e capitale umano
Microsoft Italia ha anticipato che per il data center italiano si stima una significativa efficienza energetica pari a 1,12 PUE, mentre la stima di efficienza idrica (WUE) è pari a 0,023 L/kWT, grazie all’impiego di aria esterna per il raffreddamento e a un preventivato utilizzo di acqua inferiore al 5% dell’anno. Altrettanto importanti dovrebbero essere i risvolti economico-occupazionali della data center region in via di sviluppo: come spiegato dalla società, si prevede un impatto di 10.000 opportunità di lavoro e circa 9 miliardi di dollari di indotto diretto e indiretto entro la fine del 2024. “Il digitale, cloud computing in particolare, può essere un driver di crescita sostenibile per aiutare le aziende italiane a gestire la complessità. Due gli elementi su cui puntare: tecnologia e capitale umano – ha spiegato Silvia Candiani, AD della società. Microsoft si impegna per supportare le organizzazioni di qualsiasi dimensione e settore con investimenti infrastrutturali come la regione data center italiana in via di sviluppo, progettata anche in una logica di efficienza energetica e con l’obiettivo di rendere più accessibili servizi cloud in grado di accelerare una competitività sostenibile. Altro focus su cui Microsoft si concentra è la formazione, per contribuire allo sviluppo di skill utili a cogliere queste opportunità. La carenza di competenze rischia, infatti, di essere un freno alla competitività del Paese: insieme a The European House – Ambrosetti abbiamo stimato che entro il 2026 nel mercato del lavoro serviranno circa 2,1 milioni di professionisti con competenze digitali di base. Con Ambizione Italia – ha concluso Candiani – ci stiamo attrezzando per contribuire a ridurre questo gap”.