Habble, l’ottimizzazione della spesa passa dal software
La società, attiva nell’offerta di soluzioni di gestione dei costi in ambito telco ed energy, registra importanti risultati di crescita in Italia e all’estero. Il CEO De Luca: “Espanderemo ulteriormente la nostra offerta”.
Un innovation hub specializzato nell’offerta di soluzioni dedicate alla governance e al controllo della spesa. Può essere descritta così Habble: “La nostra società nasce per rispondere all’esigenza di tutte quelle realtà che necessitano di software utili a ottimizzare i costi e monitorare le dinamiche di consumo su qualsiasi canale di comunicazione, sia esso di rete fissa, mobile o dati”, ci ha spiegato Antonio De Luca, founder e CEO di un’azienda in forte crescita e che nel 2020 ha visto l’ingresso di TeamSystem nel capitale: “Un’operazione per noi importante, che attesta il valore della nostra offerta e che ci ha consentito di ampliare in modo orizzontale il portfolio con un’applicazione innovativa legata anche al mondo energy, non solo telco”.
L’offerta e la crescita
Sia in ambito energy che telco, Habble oggi propone soluzioni di analisi e controllo dei costi capaci di rispondere alle esigenze sia di grandi realtà enterprise che di piccole e medie imprese in sinergia con carrier telefonici di primo piano nel nostro Paese e all’estero. “Habble vanta importanti clienti anche a livello internazionale, operativi in tutti i settori di mercato. In Italia, organizzazioni pubbliche e private spesso utilizzano i nostri servizi senza saperlo, in quanto forniti in modalità white label da carrier telefonici che riconoscono nella nostra tecnologia un importante supporto”, ha proseguito De Luca evidenziando come la velocità di implementazione e la garanzia di un go to market rapido ed efficiente garantito dalle soluzioni Habble consenta agli operatori telco e ai provider di energia di rispondere in modo puntuale alle esigenze mutevoli e in continua evoluzione del mercato. “È questo uno dei nostri maggiori punti di forza, insieme alla capacità di osservazione delle necessità dell’utente finale che da sempre ci contraddistingue e che ogni anno ci consente di crescere fidelizzando i clienti con servizi di qualità”. A confermare le parole di De Luca sono i numeri: “Habble nel 2018 aveva fatturato un milione e ottocentomila euro, l’anno scorso ha chiuso a quasi quattro milioni di euro: risultati positivi, in virtù dei quali assumeremo presto nuovi professionisti nell’area R&D e delivery per garantire sempre le migliori soluzioni al mercato – ha concluso. La nostra volontà è di espandere ulteriormente l’offerta con altre applicazioni, non solo dedicate al mondo telco ed energy, ma capaci di abbracciare anche altre utility in modo verticale”.