OKI, nuove funzionalità per la gestione documentale
Con la piattaforma software SENDYS Explorer la società vuole consentire agli utenti di lavorare in maniera più produttiva, efficiente e sicura.
“I nostri clienti possono ora digitalizzare, condividere e organizzare i documenti, ottimizzare i flussi di lavoro, incrementare la sicurezza e ridurre gli sprechi”. Con queste parole, Steve Coombs, solutions e MPS product manager OKI Europe, ha descritto SENDYS Explorer Software Suite, la nuova soluzione per la gestione dei parchi di dispositivi OKI che consente di ampliare le funzionalità e i flussi di lavoro delle stampanti e dei multifunzione della società.
La gestione
La piattaforma, in particolare, include diverse funzionalità, come OCR (Optical Character Recognition), per il riconoscimento di file acquisiti tramite scanner o caricati dal portale, e l’archivio di documenti ‘Scan to me’. Tra le caratteristiche, anche la possibilità per gli utenti di stampare da applicazioni cloud, accedendo ai file direttamente da stampante, pc, smartphone e tablet. SENDYS Explorer è disponibile gratuitamente per i clienti OKI, così come SENDYS Fleet Manager, soluzione che consente di visualizzare da remoto e in tempo reale lo stato di ogni dispositivo e di gestire gli aggiornamenti firmware, compresa la loro programmazione. Tramite la funzionalità di reporting, SENDYS Fleet Manager permette inoltre agli utenti di disporre di statistiche e avvisi sull’utilizzo dei sistemi in una dashboard personalizzata.
Archiviazione e sicurezza
“Con più di 6.000 installazioni su 30.000 dispositivi, SENDYS Explorer vanta una comprovata efficienza nell’aiutare le aziende e le organizzazioni in più settori a trarre il miglior rendimento possibile dalle operazioni di stampa”, ha aggiunto Coombs presentando le altre funzionalità software lanciate da OKI, come SENDYS Explorer Premium OCR, che consente la digitalizzazione dei documenti tramite la tecnologia di riconoscimento di ABBYY, e SENDYS Explorer Output Manager, che permette di proteggere i processi di stampa con l’autenticazione utente utilizzando credenziali di rete, codici pin o badge di prossimità. Annunciate inoltre tre opzioni aggiuntive: Cloud Connector, per l’invio di documenti a differenti servizi di gestione documentale cloud; Flex Connector, per un’archiviazione più veloce verso diverse tipologie di destinazioni; e Flex Connector Plus che, grazie alla funzione Zonal OCR, dà la possibilità di estrarre campi di dati dai documenti che possono essere importati automaticamente su qualsiasi applicazione di terze parti per un recupero rapido e sicuro dei materiali.