Cresce la maturità verso il tema security
L’opinione di Tiberio Molino, senior sales engineer di Trend Micro
La maturità delle aziende in tema di security sta crescendo, anche sulla spinta del GDPR. All’inizio si guardava agli end point, per esempio utilizzando la crittografia per proteggere i dati in caso di perdita o attacco al pc, adesso si va ben oltre: per esempio si adottano framework e best practice, si guarda a soluzioni interoperabili in grado di fornire una vista univoca di tutti gli ambienti IT, siano essi on-premise, in cloud o ibridi, si comincia a capire che nello sviluppo delle applicazioni la sicurezza deve essere una priorità e non un corollario, ecc. È una rincorsa continua, considerando che il cyber crime sviluppa tecnologie e strategie sempre più sofisticate che riescono a sfruttare qualunque ambiente integrato a Internet, pensiamo al VoIP, o a dispositivi connessi come gli smart speaker e altro…
Rendere sicuro lo scambio di informazioni digitali
Trend Micro da oltre 30 anni affronta il tema della sicurezza informatica con l’obiettivo di rendere sicuro lo scambio di informazioni digitali attraverso soluzioni sempre allo stato dell’arte. In questo momento una delle nostre priorità è far capire alle aziende e agli operatori di canale che la sicurezza è un processo in continuo divenire, e che bisogna bilanciare correttamente, in base alle reali esigenze di business, il livello di rischio accettabile e le tecnologie di contrasto, che non devono né rallentare l’operatività né aggiungere complessità, semmai il contrario. Un fattore abilitante in questo senso è sicuramente il cloud, su cui Trend Micro investe da più di 10 anni.
Il fattore abilitante del cloud
Recentemente, per esempio, abbiamo annunciato Trend Micro Cloud One, una piattaforma che automatizza e semplifica la cloud security per offrire quella flessibilità e semplicità d’uso sempre più richiesta dal mercato. Le tecnologie, anche le più performanti, sono comunque strumenti che per esprimere il loro valore devono essere correttamente utilizzate, e qui si inserisce un altro tema di grande attualità: la necessità di formare risorse adeguatamente e continuamente formate. Per favorire approcci multilivello che eliminino silos e barriere e portino una security ‘by desing’ e ‘by default’ in tutta l’infrastruttura servono infatti nuove competenze e nuovi approcci, ed è anche in questa direzione che Trend Micro continua a investire.
Appuntamento a domani con Rodolfo Rotondo, senior business solution strategist di VMware