La gestione del dato secondo Anthilla
La software house sviluppa la piattaforma Hoplite. In arrivo via web, nel corso del 2020, i primi servizi pacchettizzati realizzati sulla base dei progetti sviluppati ad-hoc.
Che cos’è un sistema di gestione del dato orientato all’orchestrazione di informazioni, processi e dispositivi? Ce lo spiega Ivan Dorna, amministratore delegato di Anthilla, piccola software house del milanese, fondata insieme a Damiano Zanardi nel 2013, e che in questi anni ha sviluppato la piattaforma Hoplite.
“Hoplite è una piattaforma per la gestione del dato costruita su un motore di correlazione che raccoglie tutte le informazioni che afferiscono alla gestione e all’utilizzo di ogni determinato dato scambiato tra applicazioni e processi e che eroga tale funzionalità come servizio”, dichiara Dorna, che spiega anche che definizioni come file sharing, sistema di sincronizzazione, middleware, workflow o Siem sono troppo restrittive, perché Hoplite non fornisce solo delle librerie su cui poi il cliente costruisce un’applicazione, nè gestisce un solo flusso di lavoro: “Hoplite è un sistema completo basato sulla normalizzazione del dato e sulla sua correlazione al processo rendendone semplice ed estensibile la gestione. Questo gli permette di lavorare con qualunque tipo di dato, processo, dispositivo o sistema coinvolto, indipendentemente dal settore di applicazione.”
Dall’assistenza remota all’Internet of Things
Hoplite è oggi utilizzata in molteplici ambiti e conta installazioni presso una ventina di clienti, ma questo numero crescerà velocemente, visto anche il numero dei nuovi progetti entrati dall’inizio dell’anno.
Nello storico della società si annoverano quindi applicazioni diversificate: “Si va dall’azienda biochimica che grazie a Hoplite mette a disposizione dei suoi clienti un servizio di analisi di spettrometria di massa erogato da un portale web dedicato, passando per l’azienda metalmeccanica, di primaria importanza nel suo settore, dove la piattaforma è stata utilizzata per sviluppare interfacce specifiche di gestione dei dati di produzione per integrarli con il gestionale, l’e-commerce, le vendite, ma anche, attraverso l’IoT, con i macchinari a controllo numerico, fino al settore dell’ospitalità gestendone le strutture in modo automatizzato. Abbiamo altri casi, Anthilla si connota per l’assoluta indipendenza tecnologica. Riuscendo quindi a lavorare con tutti”.
L’importante novità per il 2020 è l’offerta di servizi standard pacchettizzati realizzata su quanto Anthilla ha sviluppato ad-hoc in questi anni per dare la possibilità, a chi cerca soluzioni di integrazione, di accedere via web e provare gratuitamente per un breve periodo quanto proposto dalla società: “I nostri servizi si chiameranno ‘scighera’ (termine dialettale milanese per nebbia) per richiamare il fog-computing a cui ci ispiriamo”.