IT e Cloud sono i compagni di viaggio dell’efficienza energetica
Punto di partenza è la misura dei consumi e punto di arrivo un beneficio tangibile
“Ai nostri clienti, che sono sempre aziende utenti finali, parliamo di efficientamento energetico in termini concreti partendo dalla sostituzione delle macchine elettriche o dalla ridefinizione del ciclo di lavoro. Punti di partenza sono la misura e la conoscenza della situazione, poi si passa al progetto. Al termine del percorso c’è invece un risultato finale che deve tradursi in un beneficio tangibile per le operations.
Un approccio che ci sta dando ottimi riscontri consiste in una sorta di patchwork: in pratica andiamo a spacchettare l’azienda cliente differenziando le aree in base al tempo di ritorno dell’investimento, e proponiamo di iniziare da quelle con un Roi più breve. In questo modo è più facile sopportare l’impegno economico e i vantaggi vengono percepiti meglio dalle persone. Sono utili anche i contratti basati sul risparmio effettivo conseguito nella logica di una collaborazione in stile ‘scommettiamo insieme’ tra fornitore e cliente.
L’IT e il cloud sono compagni di viaggio dell’efficienza energetica. Per esempio, c’è tantissima efficienza nel fare manutenzione predittiva attraverso dati che vengono analizzati e storicizzati in unità poste all’esterno del perimetro aziendale”.