Il nuovo corso di Ingram Micro
La nuova strategia al centro del Value eXchange Forum 2023 che si terrà il 15 e 16 novembre presso l’hotel Crowne Plaza di San Donato Milanese.
Per affrontare al meglio le sfide che pone la trasformazione digitale in atto tutta la catena del valore del mondo ICT deve trovare nuovi modi di interazione, più efficaci ed efficienti. La distribuzione, da sempre anello di congiunzione tra vendor e operatori di canale, è nella posizione ideale per essere protagonista di questo processo, come conferma Giorgio Rovatti (nella foto in alto), advanced solutions director di Ingram Micro Italia, con cui abbiamo approfondito il tema.
OA – Cosa chiedono oggi gli operatori di canale per dare al mercato le risposte che cerca?
GR – Innanzitutto competenza e servizi. Dalla distribuzione a valore system integrator, reseller e dealer si aspettano molto: non solo prodotti sempre allo stato dell’arte e una logistica efficace ed efficiente, ma anche, e soprattutto, competenza e servizi. È proprio in questa direzione che sono orientati oggi gli investimenti di Ingram Micro, basti pensare ai nostri centri di eccellenza in cui è possibile toccare con mano le soluzioni che proponiamo per consentire al canale di disegnare, insieme ai nostri esperti, soluzioni in grado di rispondere alle specifiche esigenze dei loro clienti. Sono strutture presenti in tutte le geografie: per restare in Europa ricordo l’hub di Bologna e quelli in Olanda e Serbia, ma disponiamo di strutture simili anche in Medio ed Estremo Oriente e in Nord America.
Presso il centro di Bologna, ad esempio, siamo in grado di illustrare le potenzialità di tutti i brand a portafoglio a livello globale, non solo quelli distribuiti localmente, e proprio la presenza internazionale di Ingram Micro rappresenta un valore aggiunto che il mercato riconosce. Una volta disegnata una architettura bisogna consentirne l’adozione attraverso servizi altrettanto evoluti. Oggi al centro dell’attenzione troviamo soprattutto i servizi finanziari, e Ingram Micro, grazie alla sua solidità finanziaria, è in grado anche in questo caso di disegnare percorsi personalizzati, per consentire a tutti – e in particolare alle PMI – di affrontare una trasformazione digitale sostenibile sotto tutti i punti di vista.
Oltre a mettere in campo risorse proprie, Ingram Micro può farsi promotore di raggruppamenti temporanei d’impresa per avviare e portare a compimento progetti complessi. L’interazione e la comunicazione tra tutti i soggetti interessati, sia a livello tecnico che commerciale, è ottimizzata dalla nuova piattaforma Xvantage nata per abbattere le complessità a livello operativo, evitando la tipica manualità della burocrazia (pensiamo solo alle email che vengono scambiate ogni giorno) e le relative inefficienze.
OA – Non pensate che una piattaforma come Xvantage possa intaccare i rapporti umani?
GR – Assolutamente no. A pochi mesi dalla sua introduzione abbiamo già registrato un forte interesse, soprattutto perché riduce al minimo – o annulla – la latenza legata alle comunicazioni tra i diversi anelli della catena del valore. Essendo integrata in maniera trasparente – a volte in toto – con le piattaforme dei principali vendor introduce maggiore velocità e trasparenza alle interazioni, con evidenti vantaggi a tutti i livelli. Quindi secondo noi la piattaforma non allenta – anzi rafforza – i rapporti esistenti all’interno di un ecosistema.
Proprio su questa convinzione si basa il Value eXchange Forum 2023, una due giorni che si svolgerà il 15 e 16 novembre presso l’hotel Crowne Plaza di San Donato Milanese. Abbiamo voluto fortemente questo evento per rispondere alla domanda di tutte quelle aziende che necessitano di soluzioni a valore ma spesso sono disorientate da un’offerta sempre più variegata e da tecnologie in continua evoluzione. Si parlerà di tutte le principali tecnologie legate ai business a valore: AI, cloud, cybersecurity, networking, datacenter, DC/POS, IoT, ProAV & Digital Signage, Unified Communication & Collaboration e molto altro. Riuniremo operatori di prim’ordine, vendor leader di settore, decision maker e professionisti IT per rinsaldare i rapporti esistenti e proiettarli nel futuro, a un 2024 ormai dietro l’angolo.
OA – Quali sono i punti di forza di questo evento e come sarà articolato?
GR – Il primo giorno sarà dedicato al networking, con approfondimenti sull’impatto delle trasformazioni digitali per rivenditori e system integrator e i principali trend di mercato con un occhio di riguardo al tema della sostenibilità ambientale e digitale, mentre il secondo sarà soprattutto operativo, con numerose sessioni di training sia tecnico che commerciale che consentiranno ai partecipanti di acquisire competenze specifiche, in alcuni casi certificazioni vere e proprie. In questa occasione non presenteremo nuovi prodotti ma creeremo le condizioni per toccare con mano – in un unico contesto – le potenzialità di tecnologie viste ancora troppo spesso avulse una dall’altra. È per questo che abbiamo allestito gli Ingram Micro Lab, dove i nostri esperti avranno proprio il compito di accompagnare i partecipanti in questo percorso.
Alcuni vendor avranno a disposizione spazi dedicati per fare altrettanto, mentre si terranno oltre 40 sessioni verticali e incontri one to one. L’obiettivo finale è fare in modo che tutti gli anelli della catena del valore – vendor, distribuzione e partner – possano affrontare al meglio qualunque sfida in un clima di collaborazione sempre più stretto. Il ruolo di un distributore a valore globale come Ingram Micro è portare soluzioni nel canale riunendo i top vendor, decision makers e professionisti IT, creando nuove opportunità di networking, introducendo nuove idee e presentando le ultime innovazioni per i partecipanti. Convergendo su questo unico palcoscenico, promuoviamo un ambiente che stimoli l’innovazione, la collaborazione e la crescita.