AWS Summit Milano 2023
Oltre 6.000 partecipanti, più di 70 sessioni tecniche e di business, 55 sponsor sono solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato la kermesse focalizzata su cloud e intelligenza artificiale.
“Dalle indagini più recenti emerge che solo il 39% delle aziende italiane ha adottato soluzioni cloud, il 18% soluzioni di intelligenza artificiale (AI) e il 9% soluzioni di big data: è evidente, quindi, che ci sono ancora enormi margini di crescita in Italia per cloud e AI, i veri driver di una trasformazione digitale efficace e proiettata verso il futuro”. Ha esordito così Julien Groues (nella foto), managing director AWS France e Italy aprendo i lavori dell’AWS Summit Milano 2023. “Siamo convinti che queste percentuali siano destinate a crescere rapidamente, come testimonia l’interesse che suscitano le soluzioni che rendiamo disponibili insieme a un ecosistema di partner sempre più vasto”.
L’ottimismo di Groues è convalidato dai numeri registrati dall’evento: oltre 6.000 partecipanti, 55 sponsor, 40 testimonianze e oltre 70 sessioni di approfondimento di carattere sia tecnico che di business. AWS è impegnata su più fronti per supportare il nostro Paese nel suo percorso evolutivo, come è stato ricordato da Groues: una presenza attiva in 4 città (Milano, Roma, Palermo e Asti), oltre 1.200 partner e più di 3.400 professionisti certificati, con un impatto economico globale sull’economia del Paese che si prevede raggiunga i 3,7 miliardi di Euro entro il 2029. Senza dimenticare la formazione, indispensabile per superare lo skill shortage che affligge oggi tante organizzazioni. In Italia AWS ha già formato oltre 100.000 professionisti a partire dal 2017 e segue da vicino 12 user group, community a cui aderiscono oltre 5.000 iscritti interessati a condividere esperienze, best practice e opinioni.
Focus sull’intelligenza artificiale generativa
Dopo aver evidenziato i vantaggi che derivano dal cloud in termini di competitività, sicurezza e sostenibilità, i riflettori si sono spostati sull’intelligenza artificiale e sul vasto e diversificato set di servizi, infrastrutture e risorse messe a disposizione da AWS per implementazioni di AI e machine learning. Particolare attenzione è stata riservata all’intelligenza artificiale generativa, un tipo di AI basata su modelli di grandi dimensioni (i cosiddetti modelli di fondazione, FM) che vengono preaddestrati su grandi quantità di dati. Molti gli strumenti menzionati da Holly Mesrobian, VP AWS Serverless Compute, per evidenziare l’impegno di AWS in questa direzione. Innanzitutto Amazon Bedrock, un servizio completamente gestito che rende disponibili gli FM più innovativi tramite API, consentendo agli utenti di scegliere tra una vasta gamma di FM per individuare il modello più adatto alle proprie esigenze. In secondo luogo Amazon CodeWhisperer, strumento di codifica AI che aiuta a creare applicazioni in modo rapido e sicuro. E ancora Amazon SageMaker, tool che crea, addestra e distribuisce FM su larga scala, e molto altro.