AWS Transformation Day 2019
Un evento nato per illustrare le best practice per l’adozione del cloud su larga scala al fine di modernizzare i servizi IT, promuovendo nel contempo una nuova cultura aziendale basata su condivisione e collaborazione.
Oltre 6oo professionisti tra clienti, partner e addetti al lavoro hanno partecipato alla seconda edizione dell’AWS Transformation Day organizzata a Milano. È stata l’occasione per sottolineare l’impegno e gli investimenti di AWS nel nostro Paese e per analizzare sotto diversi punti di vista come una cultura dell’innovazione possa incrementare l’efficienza delle aziende e l’efficacia della loro proposizione sul mercato. Gli onori di casa sono stati fatti da Miguel Alava, direttore di AWS, che ha ricordato innanzitutto gli esordi di AWS, nata nel 2006 con l’obiettivo specifico di fornire servizi in cloud in modalità di servizio. “Oggi forniamo oltre 165 servizi per supportare workload nel cloud; solo lo scorso anno abbiamo lanciato oltre 2.000 nuove funzionalità, e intendiamo continuare su questa strada”, ha assicurato. Per quanto riguarda gli investimenti in Italia, Alava ha sottolineato come siano già oltre 5.000 le persone formate nel nostro Paese, in collaborazione con 30 atenei e centri formativi, ribadendo anche la decisione di inaugurare nel corso del 2020 una nuova region proprio nel nostro Paese, nell’area di Milano.
I temi trattati
Tre i temi su cui si sono incentrati gli interventi dei relatori nel corso della sessione plenaria e dei workshop che si sono succeduti nel corso della giornata: migrazione delle infrastrutture sul cloud, digital transformation intesa in senso lato, attraverso l’utilizzo ragionato di tecnologie emergenti quali intelligenza artificiale, IoT, advanced analytics ecc., e cultura dell’innovazione, ossia la capacità del cloud di modificare modelli organizzativi consolidati basati su silos a favore di nuovi basati sui principi di collaborazione e condivisione.
Secondo Jonathan Allen, AWS Enterprise Strategist & Evangelisti, il cloud consente ai responsabili IT di mandare in soffitta un dilemma che li ha assillati per decenni, ossia la necessità di scegliere tra built, buy or use.
Naturalmente nel corso della giornata è stato possibile scoprire come i servizi cloud di AWS consentono alle aziende, qualunque sia la loro dimensione e il comparto in cui operano, di diventare più agili, sicure e scalabili, e come, sfruttando adeguatamente i servizi resi disponibili, sia anche possibile osare di più, sviluppando e testando in tempi rapidi nuove applicazioni che, anche se non danno i risultati attesi, non comportano perdite rilevanti in termini economici e di impiego di risorse.